Descrizione
Emilio Notte “Bagnanti” serigrafia su carta cm. 50×70. Si rilascia certificato di garanzia della nostra galleria ai sensi di Legge del 20.11.1971 n. 1062 art. 2.
Emilio Notte “Bagnanti” serigrafia su carta, edizione in 100 esemplari in numeri romani firmati e numerati manualmente dall’artista.
La foto potrebbe non corrispondere al numero di esemplare che verrà inviato.
Emilio Notte nasce nel 1981 a Ceglie Messapica.
Il padre, colpito dalla sua maestria, lo accompagna a Napoli presso lo studio di Vincenzo Volpe, Direttore dell’Accademia di Belle Arti, succeduto al Morelli alla direzione della prestigiosa Accademia. I lavori presentati fanno un’impressione straordinaria, tanto che, Notte lascia gli studi liceali e si trasferisce a Napoli.
Resta in questa città poco più di un anno, perché un nuovo trasferimento porta il genitore a Prato nel 1908. Proprio qui si sviluppa l’arte pittorica dell’artista.
Si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 1906. Durante il primo anno frequenta il corso normale, mentre negli anni successivi passa ai corsi speciali di Disegno Ornato.
Nel 1908 è stato il miglior allievo nella prova di Ornato con voto di ventisette e menzione di 2° grado. Nel 1911, sempre nella prova di Ornato, ha ottenuto il voto di ventiquattro e la menzione di 2° grado. Si diploma nel 1912.
Durante la stagione fiorentina ha come Maestro Aristide Sartorio e frequenta lo studio di Fattori.
A causa del Primo Conflitto Mondiale ha avuto, nel suo percorso artistico, dolorose interruzioni.
Il soggiorno a Venezia, nel dopoguerra, è stato un intermezzo di nuove esperienze a contatto dei capolavori presenti nella Serenissima.
Nel 1922 ha vinto il Pensionato Nazionale, che segna una sosta nel suo lavoro.
Tornato a Napoli nel 1929 ha un impatto con l’ambiente culturale molto violento. Designato alla cattedra di pittura, incontra diverse difficoltà ed è costretto a ripiegare su quella di decorazione.
Rimane a Napoli fino alla morte, insegnando all’Accademia, di cui è stato anche Direttore.
Sempre legato alla sua città natale, dona al Comune di Ceglie alcuni dei suoi dipinti più famosi, per costruire una Galleria d’Arte Moderna che porta il suo nome.
I Suoi quadri si trovano in Musei e Gallerie nazionali ed internazionali.
Emilio Notte muore a Napoli nel luglio del 1982.