Descrizione
Mark Kostabi “Glamour” giclée su carta. Si rilascia certificato di garanzia della nostra galleria ai sensi di Legge del 20.11.1971 n. 1062 art. 2.
Mark Kostabi “Glamour” giclée su carta, edizione Artist’s Proof in 10 esemplari firmati e numerati manualmente dall’artista.
La foto potrebbe non corrispondere al numero di esemplare che verrà inviato.
Mark Kostabi è nato nel 1960 a Los Angeles da immigrati estoni ed è un artista a 360 gradi: pittore, scultore, scrittore, compositore, nonché pianista e produttore. Compie i suoi studi di disegno e pittura alla California State University di Fullerton. Nel 1982 si trasferisce a New York dove due anni dopo è già una figura importante dell’East Village Art Movement, movimento che attraverso delle auto-interviste affronta argomenti difficili come ad esempio la mercificazione dell’arte contemporanea.
Dopo aver studiato la pittura europea a cui fa quasi sempre riferimento nelle sue opere, fa suo un importante concetto in uso nel Rinascimento: ovvero che gli artisti assieme agli assistenti ed allievi, collaborano attivamente alla realizzazione di un’opera. Nel 1988, infatti, fonda “The Kostabi World” al cui interno lavorano assistenti pittori e creativi.
Mark Kostabi ha al suo attivo più di 200 mostre personali allestite in ogni parte del mondo e le sue opere sono presenti in importanti collezioni private e pubbliche. Tra gli altri il Museum of Modern Art, il Metropolitan Museum, il Brooklin Museum, la Corcoran Gallery of Art e al museo di Groningen in Olanda. Nel 1988 ha dipinto un affresco all’interno del Palazzo dei Priori di Arezzo ed ha completato la scultura “To See Through is Not to See Into” per la città di San Benedetto del Tronto.
Nel corso della sua intensa attività, ha disegnato copertine di dischi, orologi per la Swatch, accessori per computer e pubblicato diversi libri, oltre a produrre un suo show televisivo.
Mark Kostabi dipinge figure senza tempo e senza volto a rappresentare tutti noi e nessuno di noi e ad esprimere la posizione dell’uomo nella società. L’obiettivo che persegue l’artista è sempre stato quello di creare un’arte interessante ed accessibile a tutti. Nei suoi dipinti il più delle volte cita altre opere di grandi artisti come ad esempio le figure dei manichini e le famose “Piazza d’Italia” di Giorgio De Chirico.